Funerali con esequi religiose

In questi giorni sì è riusciti a realizzare un protocollo che permetta, per chi lo desidera, di celebrare le esequie dei propri cari defunti in chiesa sia con la messa che senza; la possibilità è data anche per chi in queste settimane ha subito un lutto senza poter fare le esequie religiose, svolgendo un funerale in assenza della salma come previsto dalle norme.
È una prima ripartenza delle attività in chiesa delle nostre comunità, che del resto non si sono mai fermate soprattutto nell’essere vicino a chi sente sulla propria pelle i morsi di un maggiore impoverimento economico. Anche ora, con i funerali, la nostra UP può farsi meglio vicina a chi, in questo momento difficile per tutti, vive un ulteriore senso di smarrimento e sofferenza per la morte di una persona cara.
Condivido con tutti voi qui di seguito, la lettera che ho chiesto alle imprese di pompe funebri di consegnare alle persone che, attraverso loro, si avviano sulla via del saluto di un proprio morto. In essa potete trovare anche le condizioni che ci vengono chieste dalle norme, per poter celebrare il tutto.

Carissimi,
a causa del virus stiamo vivendo momenti difficili, la vostra famiglia in più è stata colpita da un lutto che va ad aumentare dolore su dolore. La nostra comunità cristiana desidera esservi vicina, per portarvi una Parola forte che è quella di Gesù e starvi accanto condividendo con voi questo momento di sofferenza.
Come sapete le attuali restrizioni agli spostamenti hanno chiesto di cambiare tante cose nelle nostre abitudini, è successo così anche per la vita delle parrocchie. È ora possibile usare di nuovo le chiese per le esequie sia con messa che con liturgia della parola (senza messa), mettiamo quindi la casa di Dio e della comunità a vostra disposizione. Lo stato però ci chiede certe modalità per potere fare il tutto, pertanto i riti religiosi per i defunti potranno essere fatti solo nella chiesa di sant’Andrea, quella del centro, non in quelle delle frazioni, vi chiedo di comprendere la cosa.
Nel caso scegliate di portare il vostro parente in chiesa per i riti di congedo, devo anche informarvi delle restrizioni che le ordinanze hanno previsto: potranno essere presenti massimo quindici congiunti e occorrerà arrivare in anticipo (quindi minuti) dotati di mascherina, all’ingresso vi verrà chiesto di disinfettarvi le mani, provare la temperatura e prendere posto secondo una distanza di almeno un metro nei posti che verranno già destinati. Al termine della celebrazione non si potrà sostare sul sagrato per i saluti per evitare di incorrere in un illecito di assembramento.
Nel caso scegliate di non accompagnare in chiesa il vostro caro defunto, ma vogliate ugualmente una preghiera e una benedizione, sappiate che sono disponibile a essere presente e recarmi dove concorderete la cosa con il servizio di pompe funebri.
Ricordandovi che sono a vostra disposizione nel caso abbiate bisogno, vi comunico anche che il mio numero di cellulare è 3471759159 in modo che, se lo desiderate, possiate contattarmi per sentirci in merito al tutto.
Un caro saluto e garantisco la vicinanza nella preghiera. A nome dell’unità pastorale san Francesco.

don Paolo Tondelli