Vivere da cristiani in questo tempo

INDICAZIONI PASTORALI PER QUESTO TEMPO DI CONTAGIO
A cura degli Uffici Pastorali diocesani

In questo tempo particolare alcuni uffici pastorali della Chiesa di Reggio Emilia-Guastalla vogliono
lasciare qualche indicazione perchè le comunità e i singoli battezzati vivano al meglio questo
tempo di prova “quaresimale”.
La stessa CEI, in particolare l’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Salute, a seguito della
particolare situazione di emergenza ha predisposto una pagina dedicata: https://salute.chiesacattolica.it con informazioni e aggiornamenti.
Ricordandoci, ora più che mai, che stiamo camminando verso la Pasqua, mistero in cui ricordiamo
che il Signore apre vie di vita, là dove umanamente vediamo solo la morte.

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LITURGIA E PREGHIERA
A cura dell’Ufficio Liturgico Diocesano

Scrive papa Francesco per questa Quaresima: «…quanto più ci lasceremo coinvolgere dalla sua Parola, tanto più riusciremo a sperimentare la sua misericordia gratuita per noi» – «Non lasciamo passare invano questo tempo di grazia, nella presuntuosa illusione di essere noi i padroni dei tempi e dei modi della nostra conversione a Lui» (Papa Francesco – dal Messaggio Quaresima 2020) .
Continueremo in questo tempo a lasciarci coinvolgere dalla sua Parola: la potremo leggere e meditare nelle nostre case e attraverso i mezzi di comunicazione; la pregheremo, soprattutto con i testi che la liturgia del giorno e quella delle ore ci donano in questo tempo; la mediteremo con l’aiuto della preghiera del S.Rosario e nella pratica della Via Crucis. Siamo in un tempo di grazia nel quale stiamo sperimentando che i “modi” del nostro ritorno a Dio sono diversi ma non nuovi; non improvvisati. Già in altre epoche nelle case si è mantenuta ed è maturata la fede di chi ci ha preceduto. Come ufficio liturgico desideriamo offrire questa opportunità, segnalando eventuali iniziative; offrendo spunti per la preghiera e meditazione; proponendo momenti di “liturgia di casa” nei quali il Signore non mancherà di rendersi presente: «dove due o tre sono riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro».

Alcune informazioni tecniche:
• L’ufficio liturgico invierà ai Parroci eventuali informazioni utili e sussidi predisposti per la
preghiera (chiedete al vostro parroco).
• Per informazioni generali potete continuare a scrivere all’indirizzo e-mail: liturgia@diocesi.re.it
• Per motivi urgenti chiamate il numero 392.5575264
• Sul sito: www.chiesacattolica.it/liturgia-del-giorno/ – potete trovare i testi della liturgia del giorno.

FAMIGLIE E ADULTI
A cura dell’Ufficio di Pastorale Famigliare e degli Adulti

Come Pastorale familiare desideriamo solo condividere alcune riflessioni che possano aiutare i sacerdoti, i diaconi o gli sposi che hanno a che fare con gli adulti o le famiglie. Non riteniamo opportuno fornire testi, proposte, tracce o sussidi per accompagnare questo tempo, perché crediamo che nelle nostre comunità non manchino la capacità, la sensibilità e la creatività per accompagnarci gli uni gli altri.
Qui il link dove scaricare la Lettera alle famiglie: https://pastoralefamiliare.re.it/lettera-allefamiglie/

CATECHESI PER BAMBINI E RAGAZZI
A cura dell’Ufficio Catechistico diocesano

Per i percorsi di catechesi dei bambini e dei ragazzi:
1. Date un segno di presenza e di cura. Non possiamo radunarci nei luoghi della parrocchia, ma la parrocchia è anzitutto comunità di persone, che ha cura anche adesso dei suoi figli. In questo momento, anche famiglie che normalmente consideriamo distratte rispetto alla vita ecclesiale, possono apprezzare una telefonata, un messaggio, una preghiera.
2. Aiutate a riscoprire la dimensione quotidiana della vita cristiana. É proprio la quotidianità, spesso frenetica, il primo luogo in cui il Vangelo manifesta forza ed efficacia. Non inviate “compiti a casa” per “recuperare” le ore perse di catechismo. Inviate piccoli aiuti per condividere, pregare in famiglia, scoprire la bellezza del Vangelo.
3. Siate sobri. Non è accodandoci al chiasso mediatico e social che possiamo fare udire una Parola di Dio che aiuti a scoprire un senso per l’oggi. Inviate poche cose, ben fatte, preparate con cura pensando alle persone concrete a cui vi rivolgete.
4. Non è il momento di farsi prendere dall’ansia dei sacramenti (dobbiamo spostare la data? come facciamo con la preparazione che avevamo deciso?). Passata l’emergenza, i catechisti con il parroco sceglieranno la cosa più opportuna da fare. Ora siate creativi! Il Signore può farsi vivo in tanti altri modi, facilitiamolo!

Per ogni necessità
don Stefano Borghi
catechesi@labottegadinazareth.it 

ADOLESCENTI E GIOVANI
A cura del Servizio per la Pastorale Giovanile diocesano e Servizio Diocesano Vocazioni

Possiamo aiutare ragazzi e giovani a non disperdere questo tempo. Siamo chiamati ad una creatività spirituale, utilizzando mezzi di comunicazione e social, cercando di coltivare una presenza senza lasciarli soli.
Valutate se le iniziative e gli appuntamenti che avevate in calendario non possano essere ripensati con gli attuali e potenti mezzi comunicativi. Dando l’idea di una ordinarietà che continua, evitando di annullare cose, aumentando il senso di vuoto. Incontri, ritiri, colloqui…possono continuare anche se in modalità diversa.
Aiutateli innanzitutto ad avere un loro programma giornaliero, dove studio, lettura, preghiera, amicizie, svago, pasti e riposo sono ben dosati. Senza impigrirsi.
Aiutateli a continuare la preghiera, nella riscoperta e nell’ascolto della Parola di Dio e dei Salmi.
Stimolateli alla frequentazione della chiesa, in preghiera davanti al tabernacolo, fin che sarà possibile, ovviamente. E’ l’occasione, questa, per dare loro il senso profondo della preghiera, che vuole dire sapere ricevere da Dio il senso profondo del tempo che viviamo, interpretato secondo la Parola di Dio. Così come è l’occasione per spiegare loro il senso delle diverse modalità di preghiera: lectio, meditazione, liturgia delle ore, rosario, sacramenti, preghiera del cuore… sono tutte sfumature diverse con frutti diversi, a seconda delle circostanze. Può essere utilissimo saperle raccontare ora.
Inventate appuntamenti di preghiera alla stessa ora del giorno, anche se non siete insieme. E ricordate loro di pregare per i medici, gli infermieri, le forze dell’ordine, per gli ammalati e i defunti di queste settimane.
Datevi, poi, appuntamento in chiamate video di gruppo: coltivate l’amicizia con loro e tra di loro.
E datevi momenti, sì di incontro e di catechesi, ma anche di gioco e divertimento comune, con un po’ di fantasia. Condividete hobby, letture, visioni di film. O anche semplicemente chiacchierate insieme.
Aiutateli a vedere se in casa loro o tra i vicini c’è un anziano che ha bisogno di spesa o di aiuto, con le estreme attenzioni igieniche, ovviamente, da rispettare.
Ricordate che la direzione spirituale via Skype è ancora possibile. Ovviamente la confessione in via telematica no, essendo un sacramento.
Sui nostri social, sulla nostra APP “Salì in una barca”, così come sul nostro sito www.labottegadinazareth.it trovate la preghiera sul vangelo del giorno, bibliografie, filmografiee altri strumenti ed appuntamenti utili per accompagnarci e crescere in questo tempo. Senza buttarlo.

Per ogni cosa siamo raggiungibili a:
– giovani@labottegadinazareth.it
– oratorio@labottegadinazareth.it
– vocazioni.re@gmail.com

CARITA’ E AIUTO AI PIU’ DEBOLI
A cura di Caritas diocesana

Non vogliamo rassegnarci alla desolazione e alla tristezza, vogliamo rinnovare il nostro impegno e la nostra preghiere per chi in questi giorni vive di più la povertà, la solitudine, la fatica di affrontare da solo questa situazione.
Sicuramente dovremo cercare di vivere la carità stando in casa ed evitando di girare inutilmente per non agevolare il diffondersi del virus, ma dobbiamo altresì fare di tutto per fare sentire alle persone la nostra vicinanza e la nostra cura. Sicuramente ci è chiesto di intensificare le telefonate a tutti gli anziani o alle famiglie che, avendo persone fragili, devono intensificare l’auto-isolamento. Il tempo per una telefonata dobbiamo trovarlo ogni giorno. Se ciascuno, nelle nostre comunità, si prendesse questo impegno ci sentiremmo tutti meno soli e più comunità.
Dobbiamo intensificare gli sforzi anche concreti per sostenere i più soli. Offrire la disponibilità, quando andiamo a fare la spesa o in farmacia per la nostra famiglia, a rifornire anche loro è un servizio che tutti possiamo fare senza mettere a rischio la propria o altrui salute.
A livello diocesano e parrocchiale continuiamo le accoglienze nelle strutture, invitando gli ospiti a rimanere il più possibile in struttura per evitare contagi e vogliamo continuare a tenere aperto il servizio di distribuzione dei pasti presso la mensa dei poveri. Ci stiamo attrezzando e continueremo anche in queste settimana cercando l’aiuto di qualche cuoco e volontario giovane che possa permettere agli “storici”, più attempati, di non mettersi a rischio. Se ci sono disponibilità le accogliamo volentieri.
Contattateci su segreteria@caritasreggiana.it.
Qui la lettera del direttore il diacono Isacco Rinaldi:
https://www.caritasreggiana.it/articoli/ComunicazioneCaritasCoronavirus12-03-2020.pdf
Sul sito www.caritasreggiana.it trovate aggiornamenti utili sulla situazione.

LA VOCE DELLE MISSIONI
A cura di Centro Missionario Diocesano

Così lontani così vicini.
Le missioni ci possono accompagnare a vivere questo tempo di fragilità.
Nel nostro sito https://cmdre.it potete trovare il materiale per vivere insieme ai nostri fratelli missionari questo tempo di Quaresima con la veglia dei martiri da vivere in casa. Vi chiediamo di offrire questo tempo di prova anche per le nostre missioni.
Per qualsiasi motivo siamo contenti di rispondere alle vostre richieste attraverso la mail e anche nelle telefonate che potremo scambiarci e perché no anche tramite una videochiamata. Vi invitiamo in questo tempo a scrivere ai nostri missionari, che sono contenti di ascoltare le vostre riflessioni e condividere con ciascuno di voi il loro servizio alle nostre chiese sorelle.
pietroadani@gmail.com
teresa@cmdre.it
roberto@cmdre.it
marco@cmdre.it
andrea@cmdre.it